Dalla maestra Chiara R. in facebook:
Didattica a distanza a parte,
io ho dato il mio numero telefonico a tutti i miei alunni:
ci sentiamo, ci scriviamo, mi mandano i loro pensieri felici, delle foto o dei disegni.
Io ci tengo tanto a rimanere in contatto
perché è così che si fa tra persone che si vogliono bene.
Pensarci, starci a cuore e mancarci
ci fa sentire speciali e fortunati.
E lo scopo pedagogico dell' intervento di noi insegnanti
in questo momento è proprio questo.
Cari maestri e care maestre.
I giorni sono difficili. Siete preoccupati anche voi come i nostri genitori, e pensate alla scuola che perdiamo. Avete ragione...
Occupatevi dei compiti, sì, se pensate che facciano bene, che ci aiutino, con le modalità più giuste per noi bambini...
Qualcuno ha ricevuto compiti, schede, inviti a collegarsi a siti... lontani.
...Ma noi attendiamo anche un vostro saluto.
Per favore... trovate modo di mandare messaggi o video di affetto e di empatia ai noi bambini.
Vorremmo ascoltare la vostra voce. Vedere il vostro sorriso. Che ci volete bene, noi lo sappiamo, ma ora abbiamo bisogno di sentirci uniti a voi e ai nostri compagni.
Chiamateci. Fatevi vicini.
Cogliete questa opportunità. Qualcuno di noi bambini magari sta soffrendo.
Alzatevi verso di noi.
Incrociate il nostro respiro.
Il desiderio di vita e di normalità.
Vi sentirete meglio anche voi.
E vi ameremo ancora di più.
pubblicato da Annamaria Gatti
gatti54@yahoo.it
foto wannabemum
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