Benvenuti ai genitori...e ai bambini!

Questo blog nasce dal desiderio di condividere "lievemente" le gioie, le speranze, le sorprese, le favole e i dubbi che...
rallegrano e stimolano le scelte quotidiane dei genitori.

venerdì 30 luglio 2021

La quercia e gli uccellini. Indovina chi sono.

 


Nel precedente post GENITORI OLTRE LA PANDEMIA 6, abbiamo coinvolto i nonni, affermando il ruolo fondamentale che ricoprono nella crescita dei figli.
Avete provato l'esperimento? E come è andata?

Avevamo anche accennato ad un indovinello,  che ha popolato la nostra riflessione nel preparare il post e che in questo ...prolungamento ora descriviamo.

Immaginiamo una quercia, solida, ampia e ricca di rami perchè carica di anni che l'hanno impreziosita e arricchita di incontri, di esperienze, di bufere drammatiche, di albe radiose e di tramonti infuocati.

Ora chiudete gli occhi e immaginate  tanti uccellini che giungono a ripararsi fra i suoi rami
e forse a nidificare, o a farsi raccontare la vita e la sorpresa che ogni giorno riserva a tutti coloro che vogliono vederla. Sono insistenti, curiosi, forse anche baldanzosi, simpatici o pensierosi e silenziosi... con una richiesta nello sguardo: incontrami, accoglimi, raccontami, sostienimi, stai con me!!!
 E lei, la quercia, frusciando amabilmente o scuotendo le artistiche foglie, comprende quanto questi abitanti della sua chioma siano indispensabili a lei e viceversa, quanto può sostenerli, ripararli anche dal temporale. Ancorata a terra saldamente la quercia diventa storia, futuro, presente, si spende, è disposta anche a cedere qualcosa di sè,  pur di vedere gli allegri pennuti volare alto. 
Gli uccellini diventeranno maturi e capaci di allevare i loro piccoli, e la storia si ripeterà.

Indovinate chi è la quercia e chi sono gli uccellini?
Sì, proprio loro: i nonni e i loro nipoti. 

Pubblicato da Annamaria Gatti
foto da Tuttogreen

domenica 25 luglio 2021

GENITORI OLTRE LA PANDEMIA 6: CONDIVIDERE (con i nonni)

 Cari genitori,  che ci seguite al margine della vita di tutti i giorni, ecco il  sesto appuntamento, un po' particolare!   che vi accompagna ...oltre la pandemia. 

E oggi coinvolgiamo anche  i nonni, in questa giornata mondiale a loro dedicata, voluta da Papa Francesco. Ci rifacciamo all'espressione di  due nonni, Laura e Dario Granata, che, in sede ecclesiale, hanno raccontato la loro esperienza, semplice ma efficace,  con i sei nipoti.

"Abbiamo visto che le cose raccontate dai nonni hanno molta incidenza per loro”

Ecco dunque la nostra proposta di riflessione, consapevoli che in questo periodo le difficoltà dovute alla pandemia e al lockdown in particolare,  stanno segnando i nostri bambini e i nostri ragazzi, e che queste vacanze sono una occasione di ricostruzione e di recupero.

Anche in questo contributo  riproponiamo  l'iter già sperimentato: 

  • breve riflessione
  • esperimento
  • commenti, libere condivisioni o domande, a cui la dottoressa Paola Canna ed io risponderemo individualmente.
Buona lettura!



Questa foto è ricca di significato per questo tema, a voi la scoperta creativa!

6° STEP: CONDIVIDERE di Annamaria Gatti

Parliamo di nonni e del  dono che la vita  fa loro, di veder crescere i nipoti. 

Con i nipoti in questa pandemia alcuni hanno fatto, anche nella lontananza, scoperte affascinanti che  hanno regalato emozioni forti e tenere. Per alcuni è stato un passaggio duro e talvolta drammatico.

Alcuni si sono sintonizzati sulle loro frequenze, li hanno seguiti e hanno accolto la sfida di "fare" i nonni in qualunque situazione. Ne è valsa la pena e concorderanno con la testimonianza molto concreta dei coniugi Granata. 

         "Abbiamo visto che le cose raccontate dai nonni hanno molta incidenza per loro”

Sembrerebbe semplice e lo è in fondo...

Mettere in comunicazione figli e nonni, con tutte le strategie che la cre-attività genitoriale e "generazionale"  possiede o ricerca, porta frutti insperati, ricchi di umanità e di bellezza.

Anche i nonni sono invitati a guardare, come solo loro spesso sanno fare,  con occhi profondi di accoglienza questi nipoti, trovando ed evidenziando, al di là della superficie di atteggiamenti, parole, curiosità e fantasia, silenzi o esuberanza, tutta la ricchezza di cui sono portatori.

... Sono loro che si fanno messaggeri, spesso controcorrente, di scoperte sulla vita, le sue sfide, i suoi tempi,  comunicando fiducia e incoraggiamento. 

Non sempre si riesce, ma  è un bel cammino da intraprendere e a cui essere fedeli, certi del bellissimo panorama che si godrà dalla vetta raggiunta. proviamoci dunque! Molti nonni saranno una vera sorpresa.

Condividere l'attenzione, l'ascolto, la vita quotidiana, la storia, le radici, i valori, gli errori, le delusioni, le difficoltà,  i dubbi, i successi... forniscono anticorpi  importanti per la crescita, l'autostima, la capacità di empatia e di perdono di sè e dell'altro. Il recupero oltre la pandemia.

Ed eccoci giunti al momento top dell' ESPERIMENTO che ha una parola d'ordine: scopri che interesse ha (il nonno, la nonna, il nipote, la nipote...)

A voi genitori sarà possibile, complici le ferie, creare un momento di incontro e di condivisione, leggendo,  fra le pieghe del tempo estivo, bisogni e opportunità, perchè i nonni si facciano protagonisti con i figli di questo scambio di vita e di accoglienza.

Ma anche i nonni possono qui sbizzarirsi: basta tirar fuori dai cassetti semiaperti la creatività, il sapere fare, l'interesse, i ricordi! Quanta vita c'è!

Servono grandi appuntamenti? Non proprio, ma certo qualche variabile la possiamo anche valutare. Se vi è distanza fisica, gli strumenti creativi sono importanti e acquistano valore la buona comunicazione (non solo virtuale) e la tempistica. 

Se la vicinanza è un dono, sarà utile avere la consulenza dei nonni stessi, che  sorprenderanno. O che saranno loro stessi sorpresi dalla proposta.  Spesso i nonni di adolescenti si fanno in disparte per non invadere troppo la vita dei nipoti e invece sarà incredibile scoprire come l'interessamento, la condivisione di brani intensi di vita, la comunicazione di sentimenti e scoperte, faranno assaporare un clima  difficile da dimenticare.

Ora lasciamo spazio alle innumerevoli occasioni, sapendo che il ruolo dei nonni e degli anziani in generale è così importante ed efficace, se si impone il rispetto del ruolo genitoriale e la valorizzazione delle relazioni famigliari. Ma questo è un altro capitolo, un altro post - indovinello! che intitoleremo: LE QUERCE E GLI UCCELLINI, indovina chi sono. A presto.

Come sempre scriveteci in privato vostre esperienze, chiarimenti, osservazioni e  richieste.

drssa.paolacanna@gmail.com

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instagram:     @the_life_therapy   

                      @infanzia.icare

FB Annamaria Gatti

 Pubblicato da Annamaria Gatti

foto di Renato Depedri di Lodi,  che ringrazio per questo dono.

lunedì 19 luglio 2021

Appello per la riapertura delle scuole in sicurezza. Un dovere morale.

"Voglio andare a scuola!"
dal nuovo bellissimo imperdibile film della Pixar  
"LUCA"  
Estate di partite calcistiche e vacanze, per chi può. Ripresa di una vita lasciata a assopire per mesi e mesi. 

Ma c'è un mondo vasto e ben visibile che sta soffrendo per l'incertezza sul futuro che già è alle porte: la scuola, nelle persone di genitori, insegnanti, dirigenti, amministratori...

I bambini e i ragazzi non meritano incertezze, nè scelte di  incapacità gestionali. Già troppa distrazione ha  caratterizzato le scelte sulla scuola in questi due anni. 

Ci stanno a cuore i bambini e i ragazzi, il loro mondo,  il nostro. 

Abbiamo un dovere: rendere accessibile l'educazione e l'istruzione, nel più alto e completo significato. E si costruiscono con la relazione, la cura massima e primaria di prassi, offerte, ambienti... attraverso prevenzione, strumenti e provvedimenti. 

"Siamo in attesa di quel che ci diranno, magari tre giorni prima dell'inizio della scuola." Dicono dirigenti e insegnanti. 

Siamo in costante attesa di provvedimenti lungimiranti. Anche se è luglio o se è agosto. Proprio perchè è tempo di vacanze, lavoriamo per accoglierli.

Appello rilanciato anche a persone del mondo pedagogico ed educativo.

Pubblicato da Annamaria Gatti

gatti54@yahoo.it