Benvenuti ai genitori...e ai bambini!

Questo blog nasce dal desiderio di condividere "lievemente" le gioie, le speranze, le sorprese, le favole e i dubbi che...
rallegrano e stimolano le scelte quotidiane dei genitori.

sabato 28 luglio 2012

Curiosando al Fiuggi Family Festival


Ci piace che la famiglia e i temi educativi siano al centro dell'interesse:

TV: I BAMBINI DEL FIUGGI FAMILY FESTIVAL STAR DI RAI YOYO
LA KERMESSE FIUGGINA SET DI UNA PUNTATA DI ‘LE STORIE DI GIPO’
 
Fiuggi, 28 Luglio - Rai YoYo e Rai Gulp approdano alla V edizione del Fiuggi Family Festival per la giornata dedicata al canale tematico più amato dai bambini.
La kermesse è stata scelta come tappa di  ‘La penisola di YoYo’: lo scopo del tour estivo è raccogliere racconti autentici di nonni e genitori.
Si tratta di una novità assoluta, voluta dalla direzione di Rai Ragazzi per coinvolgere bambini e famiglie di tutte le regioni che avranno la possibilità di prendere parte ad alcuni episodi di ‘Le storie di Gipo’ e ‘Parola di mamma e papà’, entrambi in onda dalla prossima stagione autunnale.
Le riprese, attesissime dai bambini scelti per il cast della puntata, sono state accompagnate dall’animazione originale di due protagonisti della Melevisione.
Una gioia per tutti i bambini di Città Laggiù che si sono trovati davanti, all’ombra del meraviglioso Teatro Comunale di Fiuggi, lo Gnomo Martino e Orchessa Orchidea pronti a giocare con loro e a portare un po’ della loro magia al Festival della famiglia.
Mentre il Family Village si riempiva di piccoli fan accorsi al cospetto dei loro eroi, Benedetta Mazza e Mario Acampa, conduttori di TV Ribelle, hanno messo a confronto ragazzi e genitori sul tema della famiglia, un’istituzione al centro di grandi cambiamenti ma che resta il perno fondamentale della nostra società. 

dalle news  ufficio stampa Fiuggi Family Festival
immagine della serie Manny tuttofare di  Bollen,  Sadler,  Award
 

giovedì 26 luglio 2012

Vacanza?


Allora come vanno le vacanze?
 Nonni incredibilmente e soavemente disponibili, amici per la pelle, avventurosi campi scout, grest, caldi centri estivi, nuove  fattorie didattiche, eterni corsi di nuoto, tennis, football americano, chitarra, percussioni, cucina, panificazione, cucito, teatro, poesia, orientering,  scrittura creativa/cre-attiva, pittura, innovativi viaggi di  empatia applicata, incantevoli percorsi di marmellate ed affini...
...........E i compiti dove li metti?
"Due dei miei figli li fanno, il terzo scappa via appena faccio un cenno..."
"Li sta facendo sono così tanti che..."
"Non sono molti, li facciamo insieme, con calma, dopo la spiaggia"
"Non ha compiti, solo da leggere molti libri"
"Meno male una maestra si è dimenticata di dare l'ultimo foglio dell'elenco infinito dei compiti..."
"Li ha già finiti e ora devo inventarmi qualcosa per tenerla occupata"
Buone vacanze a tutti i bambini e ai loro genitori che devono "fare" i compiti delle vacanze. 
Con un occhio attento all'autostima dei loro figli e alla produttiva tempistica...
pubblicato da Annamaria
illustrazione da render iyidr

lunedì 16 luglio 2012

Un libro per "sopravvissuti" adolescenti e per chi sa so-stare con loro



L'autrice: Fulvia Degl’ Innocenti
Titolo: Sopravvissuta
Edizioni San Paolo
Età: dai 12 anni
Fonte: Recensione di Annamaria Gatti, da Città Nuova
“Io resisto  sono forte e ho imparato a fare tante cose. Venite presto….”
Prima di leggere la nota dell’autrice ho pensato (esattamente a pagina 11) che la gentile Fulvia, autrice pluripremiata e giornalista, doveva essere un po’ “imparentata” con  romanzieri  di genere, in particolare con Defoe e il suo Robinson Crusoe… Era vero!
E l’avventura la coinvolge, visti i precedenti che hanno dato l’impronta a questa battaglia per la vita, di una ragazza “sopravvissuta”, appunto! ad un’ecatombe virale.
Sono sospettosa: quando parliamo di adolescenti già pensiamo alla lotta dura ingaggiata con tutti e tutto, per uscire dignitosamente da quell’età… Che Sara, la protagonista, fisicamente arranchi da sola su un’isola sperduta dopo aver “lasciato andare” tutti quelli della sua famiglia e si trovi decine di escamotage per andare oltre i giorni, allora non posso fare a meno di assorbire la metafora di quest’opera così ben scritta. Vi ritrovo  la fatica e la tenacia giovanile di uscire da quel virus implacabile che è l’adolescenza persa nel conformismo, nella noia e nel nulla, nel male di vivere insomma. In quei messaggi inseriti nelle  bottiglie consegnate al mare, ci trovo  i segnali, tanti, che in molti  si ostinano drammaticamente  a non decifrare, di un richiamo alla verità della vita: che solo insieme si cammina lontano! E insieme ricominceranno i sopravvissuti.
Da leggere tutto d’un fiato e magari da condividere per parlarne.
E poi, poteva mancare l’amicizia fedelissima, silenziosa, comunque-sei e dovunque-vai del cane Buck?  
Quasi uno story board.  

domenica 1 luglio 2012

ERRORI

 

La filosofia dell'errore 

dalla News di  www.educare.it

Il filosofo Massimo Donà ci spiega come sbagliare sia un'occasione di crescita. 

       "L'errore è lì a ricordarci l'inesauribile complessità della realtà".

Secondo Donà bisogna cogliere gli aspetti positivi anche in situazioni critiche, quando cioè sbagliare ci consente di attivare risorse e capacità che altrimenti non verrebbero a galla. 
"Dagli errori si impara molto di più che dai successi, perchè attraverso gli errori commessi possiamo crescere e migliorarci.
Ci aiuteranno a vedere fatti e situazioni da una prospettiva diversa e ci consentiranno di raffinare o modificare le nostre idee. 
La storia delle conoscenze umane non è che una serie ininterrotta di errori rettificati". 
Preservare dall'errore i nostri figli puntando sempre al massimo delle loro prestazioni significa allontanare dalla loro vita momenti di riflessione e di introspezione che possono stimolare il pensiero critico e l'autonomia di giudizio.

"Concedersi la possibilità di sbagliare è una condizione essenziale per aprirsi totalmente al ventaglio della vita, che è complessa e va affrontata affidandosi anche al dubbio, all'erranza, all'incertezza".

Psychologies N.6- Giugno 2012

pubblicato da Annamaria
foto di Giovanni