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Questo blog nasce dal desiderio di condividere "lievemente" le gioie, le speranze, le sorprese, le favole e i dubbi che...
rallegrano e stimolano le scelte quotidiane dei genitori.
sabato 12 febbraio 2022
La rabbia di Paolino
Paolino fa i conti con la rabbia, anzi i conti li perde proprio. Non sa perchè gli succede e lo lascia così sofferente, che ne farebbe volentieri a meno. Della rabbia, dico.
Anche oggi è andata male. A scuola aveva dovuto sorbirsi l'ennesimo rifiuto: "No, non puoi dipingere ora, devi fare quel che fanno tutti... E non fare i capricci..."
"Paolino fa i capricci..." gli aveva sussurrato nell'orecchio il solito provocatore, capace di non farsi sentire dalla maestra, ma di protestare "Maestra, Paolino mi ha spinto!" se provava a difendersi.
Qualcosa nella sua testa si bloccava, fluttuava poi e non si fermava mai.
All'uscita da scuola poi mamma non aveva potuto mantenere la promessa fatta quella mattina: "Andiamo al parco oggi dopo la scuola!"
Il parco è il luogo degli amici ritrovati. La piazza in cui giocare a perdifiato. Dove sporcarsi con sabbia e acqua senza problemi.
Invece no. L'auto ha svoltato a sinistra, mentre mamma gli diceva che no, non ci sarebbero andati al parco, perchè....
Il "perchè" Paolino neppure lo ha ascoltato. E' partito un urlo e un pianto disperato.
E basta: tutto è diventato rosso, poi nero, poi la mamma spaventata ha fermato l'auto e, con gli occhi inquieti e minacciosi lo ha affiancato sul sedile dell'auto, mentre Paolino si dimenava sul seggiolino dell'auto, scalciando furiosamente.
A nulla erano valsi rimproveri, urlate della mamma, sguardi di passanti smarriti o duri. "Ci vorrebbero due sculacciate come si deve, che bambino disobbediente e violento..." aveva bonfonchiato qualcuno.
Il più smarrito invece era lui, era Paolino.
Era stato un momento così difficile, come tanti altri in quel periodo! Intanto gli occhi di mamma, muti, lo fissavano e si erano smarriti nel cielo di quel pomeriggio autunnale.
Quando finalmente si era calmato, dopo ...troppo tempo, il bambino era sfinito e deluso. La mamma, con un brutto livido sulle braccia, aveva ripreso a guidare per scappare a casa.
"Rabbia" aveva vinto. Purtroppo.
O forse no... o forse poteva essere conosciuta e addomesticata?
E influiscono i livelli di ossitocina , dopamina, serotonina ed endorfine, prodotte dal cervello, sulla gestione della rabbia?
Al prossimo post : Come aiutare Paolino. E la sua mamma.
pubblicato da Annamaria Gatti
Illustrazione da : Mireille d'Allancè - Che rabbia! - Babalibri
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