Benvenuti ai genitori...e ai bambini!

Questo blog nasce dal desiderio di condividere "lievemente" le gioie, le speranze, le sorprese, le favole e i dubbi che...
rallegrano e stimolano le scelte quotidiane dei genitori.

giovedì 17 ottobre 2019

Ma i giovani sono una minaccia? La risposta in un libro


 
Risultati immagini per alberto rossetti immaginiAlberto Rossetti
I GIOVANI NON SONO UNA MINACCIA
anche se fanno di tutto per sembrarlo
Città Nuova, Roma 2019
Recensione di Annamaria Gatti
                                      
Risultati immagini per immagini gen movimento focolari


Il libro dello psicologo e  psicoterapeuta Alberto Rossetti è un saggio agile e scandito in brevi capitoli, utile per chi voglia conoscere  più a fondo i giovani, guardando oltre.
Oltre i pregiudizi, le parole stanche e scontate, le preoccupazioni e le delusioni che accompagnano spesso i commenti riversati sull’universo giovanile.

Risultati immagini per immagini studentiConoscere è spesso la chiave per imparare ad amare quel che si ignora. E Rossetti ci aiuta a fare  proprio questo: conoscerli,  per amarli,  i nostri giovani. Per farlo non sciorina verità  e conoscenze, ma si innalza verso i ragazzi, e li incontra.

Risultati immagini per immagini gen

I loro nomi, le storie e le  interviste dirette, con le risposte più immediate e acerbe, si intrecciano a riferimenti autorevoli di autori,  fatti e considerazioni a noi offerte con garbo, ma anche con grande realismo e tempismo.  I giovani oggi sono questo, che lo vogliamo o no, che ci facciano paura o no, che ci preoccupino o meno. 
Risultati immagini per immagini giovani

I ragazzi reclamano bisogno di  rispetto e di ascolto, quello vero che non giudichi e consigli o ordini. Manifestano l’urgenza di  sana autonomia, di  gestire le scelte potendo confrontarsi sì con adulti di riferimento, di esempi forti  e coerenti, ma capaci di debita distanza fisica ed emotiva. Insomma all'adulto viene richiesto di esserci con autorevolezza quanto basta, di accettare la novità e  il dialogo quanto è necessario e di tenere la classica porta aperta sempre.


Immagine correlataAnche se non è facile, perché “…i giovani fanno paura perché non stanno al loro posto” (dalla quarta di copertina). Ricchi di complessità e di slanci, di sogni e di progetti,  decisi e nello stesso tempo disorientati,  ma anche assetati di amore e di voglia di volare, ma anche di credere e di poter raccogliere l'invito all'indispensabile passaggio generazionale, che potrebbe, e dovrebbe, prevedere di  farsi carico del bene comune, con fantasia e determinazione. Un sogno realizzabile e condivisibile, se gli adulti ci sono, con la loro vita,  sul grave tema.

Non mi fanno paura i giovani, mi fanno paura gli adulti. C’è sempre - nel moralismo facile che ogni generazione, invecchiando, produce- un errore.” (dalla prefazione di Paolo Di Paolo)
Un libro dunque consigliato anche ai nonni? 
Certamente!                                  
L’autore, a cui ho posto il quesito, commenta che non servono nonni iper-tecnologici, ma nonni, magari chini su libri e giornali cartacei, appassionati del loro ruolo più che mai importante oggi. Capaci di  raccontare vite e vita vissuta, le ragioni dei sì e dei no, il valore dei sorrisi e dei pianti nostri e loro, dei giovani. Così  avranno la possibilità di generare e confermare valori, di donare il senso delle proprie radici, da custodire, perché…“Il futuro è una pagina bianca da scrivere: io sono pronto a scriverla, ma riconosco che mi serve una penna , un testimone” afferma un diciottenne intervistato. (pag.125)
E i ragazzi ringraziano.


pubblicato da Annamaria Gatti
gatti54@yahoo.it
foto da sloweb.org-genrosso- telepace.it-corriere.it-vaticans news-barsantiedu.it

1 commento: