Sono una mamma qualsiasi e ti scrivo per dirti cosa mi accade in questi giorni.
I bambini, ne ho due di 8 e 10 anni, sono stati un po' inquieti e lo siamo stati anche noi, perchè siamo preoccupati di tutto quello che sta accadendo. E' tragico e il futuro sembra buio.
Ma non ci lasciamo spaventare, leggiamo tutto quello che di positivo viene pubblicato e proposto.
Ne abbiamo parlato in casa. Abbiamo affermato tutto quello in cui crediamo davvero. Abbiamo concordato io e mio marito, cosa dire e come dirlo a loro che non sono ancora grandi, nè sono troppo piccoli.
Poi ci siamo guardati negli occhi e abbiamo deciso che la vita in famiglia e fuori deve essere la prima testimonianza di pace, perciò
- ci siamo curati meglio dei nostri mini-conflitti, cercando vie alternative di soluzione
- abbiamo coltivato un po' di più la pazienza, la guida a discernere come comportarsi al meglio
- abbiamo evitato di incrociare proposte in cui la violenza era esercitata, film e similari
- abbiamo aiutato a leggere nei dissapori e nelle liti con gli altri, vie di dialogo e soluzioni pacifiche
- abbiamo aperto casa senza paura a chi non la pensa proprio come noi, anche sulle cose irritanti e banali
- abbiamo parlato di accoglienza e l'abbiamo esercitata anche nelle piccole cose che il nostro quartiere ci offre
- abbiamo seguito le proposte della scuola, per capire e sostenere con un dialogo attento i valori proposti
- abbiamo letto e guardato video adatti a loro, portatori di questi valori.
Non so fare altro, per ora, ma comprendo che i miei figli sono più sereni e fanno osservazioni più appropriate. Se qualcuno sa darmi altre indicazioni ne sarei felice.
Speriamo che i tempi migliorino e che i governanti abbiano la luce per fare le scelte giuste perchè i miei figli e tutti i bambini possano crescere sereni.
Grazie per questo spazio che hai voluto darmi e grazie per questo blog.
Con simpatia
Clara
pubblicato da Annamaria Gatti
foto da www.digita.it
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