Benvenuti ai genitori...e ai bambini!

Questo blog nasce dal desiderio di condividere "lievemente" le gioie, le speranze, le sorprese, le favole e i dubbi che...
rallegrano e stimolano le scelte quotidiane dei genitori.

giovedì 8 agosto 2019

Il principe in cerca del tesoro. Favola con il sorriso




Fonte: Città Nuova agosto 2019
Autrice Annamaria Gatti
Illustrazione (tenerissima della brava) Eleonora Moretti

IL PRINCIPE CHE CERCAVA IL TESORO

C’era una volta un principe qualsiasi,  che era partito per cercare il tesoro. 
Ma che tesoro cercava? 
Al momento non lo so neppure io, perché  è un tipo misterioso.
Comunque gli ho chiesto: 
“Scusa, altezza… ma dovrei scrivere ai bambini cosa sta cercando il protagonista di questa storiella.”
Mi ha guardato pensieroso e mi ha ordinato: 
“Tu racconta e basta! E non sarà una storiella,  ma una storia vera, da cui i grandi  impareranno qualcosa, visto che ridono pochissime volte al giorno.”

Dopo di che è scivolato da cavallo con un pauroso BARABUUM! Che ridere! 
Non gli  ho chiesto altro per non contrariarlo, anche perchè  il principe non è proprio piacevole: è altissimo come un alberello di pere,
magro come una canna da pesca,
ha capelli arancioni come un melone ,
baffetti ricurvi come due lune gobbe
e un occhio giallo e uno verde,
tipo semaforo rotto,
beh… non era bello davvero.
Ma il sorriso, ah! Quello sì era interessante!
Arioso,
piacevole,
invitante,
divertente,
 insomma... un simpaticone,
se si fosse sforzato di ridere ogni tanto. 
Invece niente, neppure col solletico sotto i piedi.
Per questo forse era partito per cercare il tesoro. 
Rimessosi a cavallo,  il principe  era capitato nel BOSCO GIOCONDO. Non so cosa sia, ma così era scritto sul cartello turistico. Il principe lì si era inoltrato e lì l’ho perso di vista. Ecco! Fine della storia strampalata, direte voi.

Invece ecco riapparire, dopo un po’,  un principe uguale a quello che vi ho descritto. Ma non era più lui. Sorrideva!!!
“Amica della favola, ho trovato il tesoro, raccontalo!”
“Ma cosa scrivo?” gli ho chiesto spaventata da tanto sorriso, così luminoso che sembrava portarsi via tutta la luce del sole!
“Nel bosco mi hanno raccontato delle storie  così spassose che ho ritrovato il sorriso  che avevo perso. Il mio tesoro!”
Allora sì sono scoppiata a ridere anch’io. E siamo ancora qui che ridiamo e  stiamo benissimo, io e il principe  alto come un alberello di pere , magro come una canna da pesca, con  i capelli e i baffetti arancioni come un melone, e con gli occhi come un semaforo a cui manca il rosso. Ma con un sorriso luminoso e questo è quello che conta.


1 commento:

  1. letta e riletta c
    on commenti divertenti da bambini in occasione della scuola via web causa c.19. Grazie a tutti!

    RispondiElimina