Quanto abbiamo bisogno di vivere la pace ed educare alla pace! e questo gioco, ideato e realizzato da Federico Scognamiglio, con la felice matita di Walter Kostner, con i suoi GB e DoppiaW, lo fa, intanto, in due lingue, italiano e inglese.
Il gioco sarà diffuso in tutto il mondo grazie a Calos palma, coordinatore generale di Living Peace International (AMU)
Dalla bella scatolona balzano fuori una tavola con un percorso a spirale con 43 caselle, tre grandi e robusti dadi, come le pedine (grandi quanto basta e indistruttibili), il tutto illustrato da un amico come Walter Kostner, che ha affidato ai suoi amati personaggi GB e DoppiaW il compito di accompagnare le scoperte importanti che via via si snodano lungo il percorso che porta alla vittoria. ... A patto che si condivida, che si operino scelte di unità e di com-passione, in una serie di attività che vanno svolte riscoprendo la bellezza dell' armonia.
Stimolante e a prova di età, l'ho testato e ho poi chiesto a tre diverse età, appunto, di commentarlo.
Sofia di 7 anni, un tipo attento e con grande spirito di osservazione, ha appreso e assicurato la creativa realizzazione del gioco, fornendo alla divertita bisnonna di quasi 100 anni le giuste e appropriate indicazioni per esercitare il ruolo di giocatrice nel gruppo.
Enea, 12 anni, che pensavo non si sentisse molto coinvolto, ci aiuta invece a capire quanto certi aspetti emozionali siano determinanti per il clima del gioco. Inoltre nella fase metacognitiva finale proposta nel gioco, osserva quanto due gesti richiesti, in particolare, l'abbiano fatto sentire capace di relazione...
Insomma, un bilancio davvero positivo, a mia sorpresa, visto che invece mi aspettavo qualche osservazione costruttiva, per provare l'arduo compito di giocare alla pace attraverso semplici gesti, atteggiamenti positivi da acquisire con la consapevolezza e l'esercizio quotidiani.
E il mio gioco, dopo il test, se lo sono voluti portare via per proporlo ai loro amici e in famiglia.
Già diffuso da marzo 2025, lo potete ordinare al seguente indirizzo, rivolgendovi a Federico Scognamiglio: info@grades.it, scoprendo le modalità e le opportunità di invio in quantità adeguate.
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