Eventi tristissimi si registrano in questi giorni: famiglie intere e giovani uccisi in incidenti stradali.
Siamo increduli, addolorati, di una sofferenza sinistra che chiede di essere letta e umanamente gestita.
Qualcuno è responsabile, basta davvero poco per uccidere sulla strada... forse per una distrazione, forse perchè ci si mette alla guida in situazione fisica incompatibile, forse perchè si superano i limiti di velocità... E anche la vita di chi uccide è stravolta.
Il richiamo fortissimo all'educazione dei bambini e dei ragazzi, alla responsabilità, alla vicinanza, al dialogo e all'ascolto, ad esserci per loro e con loro, ai "no" che occorre dare, all'autocontrollo massimo richiesto, si fa pressante e urgente.
Urgente da anni, purtroppo.
Ma soprattutto il richiamo all'esempio da dare, ai valori per cui spendersi e vivere torna imperioso a solcare le scelte genitoriali ed educative a tutto tondo.
Perchè si evitino queste tragedie, occorre dare tutto il nostro impegno anche nell'esempio quotidiano, capillare giorno dopo giorno con i bambini, i ragazzi: anche quando si è alla guida.
Le parole non servono a molto.
Pubblicato da Annamaria Gatti
foto da la provinciadibiella.it
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