Claudia Schiavoi è l'autrice di una deliziosa recensione di Uffabaruffa come sei buffa! che condivido volentieri perchè racconta un aspetto intrigante della lettura: i libri del cuore non hanno età. E ci fanno un gran bene. Conosco Claudia Schiavoi come attrice appassionata de L'Archibugio Compagnia Teatrale, specializzata in rievocazioni storiche di vicende seicentesche. Ma Claudia, dottoressa magistrale in editoria e comunicazione multimediale (!) si occupa anche di recensioni e ammette sulla sua pagina: "Scrivere è vivere, questa la massima che mi segue da quando ho imparato l'alfabeto..." A voi conoscere un pezzetto di questa storia personale.
Uffabaruffa la ringrazia amabilmente!
L'ho consigliato a miei coetanei, l'ho consigliato negli anni anche a bambini che lo sono stati quando io ormai ero grande. L'ho portato come oggetto prezioso in un laboratorio linguistico in cui ognuno aveva il compito di illustrare qualcosa di caro. L'ho utilizzato come testo per un altro laboratorio di italiano L2 con bimbi delle elementari. Insieme abbiamo costruito la TascaPortaTuttoQuelloCheServe con le parole nuove imparate; abbiamo fatto la Scopa magica dei poteri che ci sarebbe piaciuto avere per migliorare il mondo; abbiamo raccolto nei Cassetti della Maestra tutti i valori che consideravamo fondamentali nella nostra classe.
Sono affezionata alla primissima edizione, ma trovo molto molto utile la nuova con la nuova batteria di esercizi. Le fatalità, anche lì, parlandone con Annamaria, abbiamo sorriso della similarità di alcune attività che sono state inserite qui e avevo preparato anche io per i miei bimbi.
Il discorso sull'autrice, per il vero, merita un capitolo a parte: da piccola non sapevo chi fosse, la immaginavo come una signora simpatica dal cognome buffo, un po' come Uffabaruffa, ma restava pur sempre una signora lontana di chi sa dove - da bambina certo non hai l'astuzia di leggere la quarta di copertina e internet per cercarla non c'era! E un bel giorno, da grande, mi è capitato di presentare un altro suo libro a Lonigo (Vi). Subito non ho collegato. Quando ho realizzato, immaginate la faccia che ho fatto: è la "mamma" di colei che avevo tanto amato da piccina, che fortuna rara! Un valore aggiunto, nel rapporto che ancora conserviamo.
https://www.lameridiana.it/uffabaruffa-come-sei-buffa.html
pubblicato da Annamaria Gatti
foto da sololibri,net
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