Benvenuti ai genitori...e ai bambini!

Questo blog nasce dal desiderio di condividere "lievemente" le gioie, le speranze, le sorprese, le favole e i dubbi che...
rallegrano e stimolano le scelte quotidiane dei genitori.

venerdì 26 aprile 2024

Racconto e poesia, un libro: La piccola luna gialla


 LA PICCOLA LUNA GIALLA

di Lorenza Farina  illustrazioni di Lucia Ricciardi

Ed. Paoline,  2023

RECENSIONE

di Annamaria Gatti

Un libro per sognare, per raccontare che oltre il buio c’è la speranza  della poesia e del pensiero che la accarezza. 

Mi chiedo se siano pagine per bambini o per i “grandi” che si sorprendono a vibrare alle invenzioni narrative e ai tratti geniali delle illustrazioni.

Per nulla scontato il recente albo di Lorenza Farina e Lucia Ricciardi, team collaudato e un po' magico, in cui  si narra di Tommaso, che  ha paura del buio, ma trova nella  luna gialla che ha colorato su un foglio bianco, il modo di salvarsi e di entrare nel mondo del sonno e dei sogni. 

Il vento, un mago, una luna bianca che culla la piccola luna gialla, sono i protagonisti del misterioso gioco che trasforma la sua paura in sorriso.

L’intensità dello sguardo del protagonista, il blu nelle sue tonalità più vibranti, i particolari famigliari che circondano il bambino svelano e interpretano forse l’intento dell’autrice nascosto delicatamente fra le righe: il desiderio di nenia e di tenerezza che una mamma può dare per fugare buio e paura.

“LUNA MAMMA CULLA LUNA BAMBINA

FINCHE’ NON SI ADDORMENTA”

Tutto pare magia nel blu della notte, non solo per il gufetto attonito presso mamma gufo, ma anche per il pesciolino curioso, che fa capolino con mamma fra le onde punteggiate di stelle riflesse. 

Tutto sta nell’attesa fiduciosa che il piccolo Tommaso ha saputo creare impugnando, anche nel sonno, una piccola ma possente  matita gialla.   

Una realizzazione di alto valore, la narrazione e l'illustrazione che si compensano e si valorizzano a vicenda come in una danza: magnifico!

Solo per chi sa gustare poesia, cioè tutti i bambini. 

E per gli adulti capaci di volare alto. 

Libro quindi senza indicazione di età. 

 

 pubblica Annamaria Gatti

gatti54@yahoo.it


lunedì 15 aprile 2024

L'esclusione, la convivenza e l'amicizia. Un libro per i più piccoli

 


Non vogliono giocare con me
di Andrée Poulin 
illustrazioni di  Lucile Danis Drouot
I nuovi colori del mondo
Città Nuova Editrice

Recensione
Premiata scrittrice canadese, Andrée Poulin esordisce nella collana I nuovi colori del mondo con un lavoro che vede la sua prima edizione in francese, illustrata da Lucile Danis Drouot, del 2019 tradotta da Silvia Roncaglia e Luca Gentile per la collana I nuovi colori del mondo di Città Nuova. 
L'albo è molto curato e destinato ai più piccoli o a coloro che leggono autonomamente lo stampato maiuscolo e propone una storia che trova nella realtà molti riferimenti. 
Fanfan piccolo fenicottero rosa sperimenta l'esclusione, proprio a causa del suo colore, o forse è solo un pretesto per non accogliere un terzo nella relazione fra i due amici: un panda e una zebra.
Il percorso  di Fanfan per accogliersi e per sapersi difendere,  passa attraverso la consapevolezza del proprio valore, al di là di tutti i pregiudizi e l'incontro con un nuovo amico capace di vedere il suo talento. Anche riconoscere un vero amico è una scoperta da imparare!
"Se non esistesse il rosa, nessuno potrebbe sognare un futuro roseo e tutto sarebbe scuro e triste"...

Pubblicato da Annamaria Gatti


domenica 14 aprile 2024

Un libro d'amore per la Terra, che i bambini e le bambine sanno come attualizzare.

 

Chi salverà la Terra?
Luigina Del Gobbo
illustrazioni di Francesca Carabelli 
I nuovi colori del mondo 
Città Nuova Editrice

Recensione
Ecco una nuovissima uscita:
illustrazioni divertenti per un tema nel cuore di tutti. Proprio tutti  forse no, visto che gli appelli non vengono ascoltati da chi potrebbe davvero fare la differenza. E la nostra Madre terra si ribella e urla la sua disperazione: l'inquinamento sta arrivando al punto di non ritorno, quando non sarà più possibile avere i doni così indispensabili per la vita.  Ma qui l'autrice scomoda pianeti e stelle per dare voce alla povera
Terra, inascoltata dai più del mondo. 

Infatti saranno i pianeti (con tanto di scarponcini), coordinati da un autorevole Sole, a cercare soluzioni, dopo aver fatto il loro dovere come osservatori. E cosa emerge dalla loro ricerca su questo bellissimo pianeta inquinato? 

I bambini, quelli sì, sanno come fare e, incredibile! lo sanno fare davvero! Piccoli passi quotidiani per rispettare la natura, l'acqua, i prati e il cielo, eppure non è difficile! 

"Sono azioni piccole ma... tante piccole azioni messe insieme, una vicina all'altra... vuoi vedere  che a salvare Terra ci penseranno proprio loro, i piccoli umani?" 

... e quando diventeranno adulti? Sapranno ancora abbracciare un albero, sentire le carezze e le parole del vento?

Anche in questa pubblicazione viene utilizzato una font rispettosa delle necessità di chi legge e il simpatico corsivo del Pinocchio  mono e scribe regular diventa un'occasione di arricchimento e il dono del segnalibro un segnale di attenzione per il piccolo lettore.

Pubblicato da Annamaria Gatti




martedì 9 aprile 2024

Un bravo insegnante fa la differenza: le eccellenze (GTP) si raccontano in un libro

 PERCHE' INSEGNO? PERCHE' CI CREDO
di Annamaria Gatti


fonte: cittanuova,it
9 aprile 2024


Perché insegno? Una domanda che moltissimi insegnanti si fanno, una volta entrati nel mondo della scuola, e a cui spesso non riescono a dare una risposta illuminante.



 Il nuovo libro di Michele De Beni e Claudio Girelli (Perché insegno? Perché ci credo – Un bravo insegnante fa la differenza – Città Nuova 2024) è quello di cui c’è bisogno per confermare, sostenere, aprire un mondo decisamente più rassicurante e soprattutto alternativo, rispetto al clima oscuro e soffocante che opprime i docenti in questi anni. Un testo che sprigiona gentilezza e autorevole saggezza. 

Vuoi fare l’insegnante? Ecco una raccolta avvincente di racconti esperienziali di uomini e donne che la scuola l’hanno scelta davvero e di pratiche e metodologie eccellenti per fare della tua vita, innanzitutto, e della tua professione di conseguenza, una sfida vincente, per te e per coloro che ti saranno affidati. 

Sei un insegnante e di fronte a disistima, attacchi mediatici e personali, fatiche burocratiche inutili e pressioni psicologiche da burnout, ti chiedi “chi me l’ha fatto fare?”. Questo testo ti invita ad alzare lo sguardo nella direzione giusta e a tornare a entusiasmarti, a riprendere coraggio, perché qualcuno ce l’ha fatta e abbraccia questa sua professione come una grande opportunità, per se stesso e per gli altri.

«Il testo raccoglie l’appassionata testimonianza educativa e didattica dei docenti italiani inclusi tra i 50 finalisti del prestigioso premio internazionale “Global Teacher Prize” dal 2015 al 2023 e del “Global Teacher Award” del 2021 e 2022. Un libro scritto, quindi, da Insegnanti per Insegnanti e per quanti, genitori ed educatori per primi, hanno a cuore una scuola di qualità. In un mondo frenetico e disorientato come il nostro, un bravo insegnante, con la sua passione e competenza, può effettivamente fare la differenza e dare speranza al futuro delle giovani generazioni» (dalla Introduzione di Michele De Beni).

Allora appare chiaro che insegnare non è il solo obiettivo, ma è la vita che pulsa in ogni aula ad avere fame di educazione vera, intesa come incontro, attenzione, condivisione per costruire insieme un vissuto competente ma anche di solidarietà e di accoglienza.

Bene introduce il professor De Beni, quando sottolinea che i saggi sono proposti da insegnanti di diversi ordini di scuola e di diverse discipline, ma che scorrono, come per uno straordinario viaggio, su un unico binario: «il diretto coinvolgimento degli studenti nel processo d’apprendimento, percorsi pratico-induttivi per la costruzione dei concetti, approcci finalizzati alla promozione dell’autonomia e della collaborazione tra pari, dell’autostima, della cittadinanza attiva, del senso di iniziativa e di imprenditorialità» (idem).

Gli insegnanti quindi in queste pagine si raccontano. La trama della loro vita, il loro essere donne e uomini di questa società, la scelta precisa di stare nella scuola, incrocia quella di studenti desiderosi di abbracciare e costruire percorsi affascinanti, per cui vale la pena di lavorare, ricercare, sperimentare, soffrire e condividere. Il “noi”, filtrato attraverso insegnanti attivi e consapevoli diventa ragione di futuro, gli errori delle opportunità, molti sogni diventano realtà e scelte di pace: le uniche risposte alla durezza di questi tempi.


pubblicato da Annamaria Gatti