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sabato 17 aprile 2021

Un libro per bambini per parlare di ricordi che fanno bene, di adulti davvero presenti



Il cassetto dei ricordi
Lorenza Farina
illustrazioni di Lucia Ricciardi
edizioni MIMebu,  2021 

Recensione di Annamaria Gatti

Isabella è una dolce bambina che cerca un tesoro sfuggito, o forse trafugato,  dal suo cassetto dei ricordi. Questo l'accadimento che introduce la trama del libro Il cassetto dei ricordi.

L'autrice Lorenza Farina, ospite prolifica delle produzioni per bambini e delle recensioni di questo blog, propone, in questa nuova opera, un altro tema denso di richiami, che passa attraverso la ricerca di un ricordo prezioso smarrito. Si mescolano le ipotesi accompagnate dalle curate  illustrazioni "luminose e impalpabili" di  Lucia Ricciardi,   Le tavole illustrate sono davvero gradevoli e non solo con  buon gusto, ma con maestria, e fanno festa alle emozioni bambine  suscitate dalla narrazione e trascinano il lettore in un mondo sereno,  fatto di cose buone e vicine.

Quanti di noi possono raccontare di  un cassetto segreto che ha raccolto tesori del cuore e del ricordo? Isabella troverà l'oggetto tanto sospirato che la travolgerà nel ricordo sereno di un momento gioioso e non troppo lontano, perciò vivido e rassicurante.

Quante lievi emozioni suscita il racconto, anche in chi non si può definire bambino, almeno all'anagrafe! Ma invece quanto incontra i sentimenti di chi fortunatamente sa cullare ancora la sua infanzia di cuore e di memoria. 



L'autrice rivive in Isabella un frammento della sua infanzia,  avvolto, confida,  in "un' atmosfera molto leggera, luminosa e impalpabile come sono i ricordi che vanno custoditi come un bene prezioso, per far capire a grandi e piccini quanto siano importanti..." 

Ed ecco svelato il mistero dell'oggetto ricordo, che viene ritrovato in tutta la sua dimensione: un papà, una gita in bicicletta, un ricordo tenero e festoso, che un padre presente  ha lasciato nella vita della figlioletta. 

Questa considerazione rimanda a tanti bambini che non possono custodire la memoria di atti di affetto e di empatia, bambini feriti nella memoria. E rimanda ovviamente agli adulti un richiamo sommesso, ma imperioso:  il dovere fondamentale di prendersi cura dei bambini, percorrendo con loro,  e per loro,  gesti e condivisioni densi di significato e di amore, rendendoli capaci di diventare forti, perchè incontrati.

 pubblicato da Annamaria Gatti

gatti54@yahoo.it


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