Spesso in questo blog hanno trovato spazio la riflessione e l'esperienza di tutti i giorni che pongono attenzione massima ai fattori che favoriscono la crescita di bambini, ragazzi, giovani, uomini e donne forti, capaci di resilienza e di affrontare le difficoltà della vita senza rinunciare a se stessi e ai valori che con loro vanno condivisi e soprattutto testimoniati.
Un'insegnante appassionata, Chiara Ruffin, mi aveva mandato questa breve considerazione condivisa, che è così attuale e si ricollega al post sulla necessità di operare con pazienza. E, come al solito, più che le parole, bambini e ragazzi vogliono gesti di vita vera.
"Se non abituiamo i bambini all'attesa, alle piccole frustrazioni a stare da soli senza sentirsi soli, a cavarsela nei tempi morti, a tirare fuori la creatività e il desiderio si rischia di produrre adolescenti incapaci di sopportare le più piccole frustrazioni, le più lievi sensazioni disturbanti, come per esempio due ore di ozio...
E se non riescono a contenere e a riempire tempi così brevi , figuriamoci gli obiettivi della vita, i progetti e i desideri che proprio perchè tali implicano l'attesa, l'impegno, la dilazione, il futuro,
Il volere tutto e subito di numerosi adolescenti, affonda le radici proprio in questa difficoltà..."
E loro ci interrogano, sempre. E implorano risposte.
pubblicato da Annamaria Gatti
gatti54@yahoo.it
illust. Charlie Mackesy
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