Un giorno, padre e figlio, fecero la discussione che segue...
- Papy, posso farti una domanda?
- Ma certo, cosa vuoi sapere?
- Papy, quanto guadagni all'ora?
- Non sono cose che ti riguardano, perché mi fai questa domanda?
- Così, ci tenevo a saperlo. Per favore, dimmelo. Quanto guadagni in un'ora?
- Beh, se proprio lo devi sapere...guadagno 100 dollari all'ora.
Il bambino, con una nota di disappunto, abbasso' lo sguardo, ma subito si riprese
- Papy, posso avere 50 dollari in prestito?
A questo punto il padre si arrabbio' davvero.
- Se l'unica ragione per cui mi hai fatto quella domanda era per farti prestare dei soldi per andarti a comperare qualche stupido giocattolo o cose simili, allora sara' meglio che fili dritto in camera tua e vai a letto. E sappi che non dovresti essere cosi' egoista. Io mi faccio un mazzo cosi tutti i giorni e non mi aspetto certo un comportamento così infantile da parte tua.
Il bambino andò in camera sua e chiuse la porta dietro di se'.
Il padre si sedette e, pensando alla domanda del figlio, si arrabbio' ancora di più.
"Come si permette di fare domande del genere solo per spillarmi dei soldi?"
Trascorsa un'ora o poco più, l'uomo si calmò ed incominciò a pensare.
Forse quei 50 dollari gli servivano per qualcosa di veramente importante, difatti il bambino molto raramente gli aveva fatto richieste del genere.
- Papy, posso farti una domanda?
- Ma certo, cosa vuoi sapere?
- Papy, quanto guadagni all'ora?
- Non sono cose che ti riguardano, perché mi fai questa domanda?
- Così, ci tenevo a saperlo. Per favore, dimmelo. Quanto guadagni in un'ora?
- Beh, se proprio lo devi sapere...guadagno 100 dollari all'ora.
Il bambino, con una nota di disappunto, abbasso' lo sguardo, ma subito si riprese
- Papy, posso avere 50 dollari in prestito?
A questo punto il padre si arrabbio' davvero.
- Se l'unica ragione per cui mi hai fatto quella domanda era per farti prestare dei soldi per andarti a comperare qualche stupido giocattolo o cose simili, allora sara' meglio che fili dritto in camera tua e vai a letto. E sappi che non dovresti essere cosi' egoista. Io mi faccio un mazzo cosi tutti i giorni e non mi aspetto certo un comportamento così infantile da parte tua.
Il bambino andò in camera sua e chiuse la porta dietro di se'.
Il padre si sedette e, pensando alla domanda del figlio, si arrabbio' ancora di più.
"Come si permette di fare domande del genere solo per spillarmi dei soldi?"
Trascorsa un'ora o poco più, l'uomo si calmò ed incominciò a pensare.
Forse quei 50 dollari gli servivano per qualcosa di veramente importante, difatti il bambino molto raramente gli aveva fatto richieste del genere.
Allora il padre si alzò,si avvicinò alla stanza ed aprì la porta.
- Sei ancora sveglio?
- Si Papy, sono sveglio...
Sai, stavo pensando...sono stato un po' duro con te poco fa...ho avuto una giornata pesante ed ho scaricato il mio nervosismo su di te...Tieni, questi sono i 50 dollari che mi hai chiesto.
Il bambino si alzò di scatto e si mise a sedere sul letto con un gran sorriso stampato in faccia...
- Grazie Papy, grazie
Poi, mise la mano sotto al cuscino e tirò fuori vari pezzi da 1,5,10 dollari.
Vedendo che il bambino aveva già del denaro, il padre cominciò ad arrabbiarsi di nuovo. Il bambino intanto stava contando il denaro che aveva in mano.
- Il padre lo interruppe dicendo: perché hai voluto quei soldi se ne avevi già tanti?
- Perché non ne avevo abbastanza, ma adesso ce l'ho!
- Papy, adesso ho 100 dollari, ..posso comperare un'ora del tuo tempo? Ti prego, vieni a casa prima, domani sera, mi piacerebbe tanto cenare con te.
- Sei ancora sveglio?
- Si Papy, sono sveglio...
Sai, stavo pensando...sono stato un po' duro con te poco fa...ho avuto una giornata pesante ed ho scaricato il mio nervosismo su di te...Tieni, questi sono i 50 dollari che mi hai chiesto.
Il bambino si alzò di scatto e si mise a sedere sul letto con un gran sorriso stampato in faccia...
- Grazie Papy, grazie
Poi, mise la mano sotto al cuscino e tirò fuori vari pezzi da 1,5,10 dollari.
Vedendo che il bambino aveva già del denaro, il padre cominciò ad arrabbiarsi di nuovo. Il bambino intanto stava contando il denaro che aveva in mano.
- Il padre lo interruppe dicendo: perché hai voluto quei soldi se ne avevi già tanti?
- Perché non ne avevo abbastanza, ma adesso ce l'ho!
- Papy, adesso ho 100 dollari, ..posso comperare un'ora del tuo tempo? Ti prego, vieni a casa prima, domani sera, mi piacerebbe tanto cenare con te.
Cercasi autore di questo pezzo che imperversa (o quasi...) sul web.
Pubblicato da Annamaria
gatti54@yahoo.it
foto Città Nuova
A buon intenditore...
RispondiEliminasinforosa castoro