Benvenuti ai genitori...e ai bambini!

Questo blog nasce dal desiderio di condividere "lievemente" le gioie, le speranze, le sorprese, le favole e i dubbi che...
rallegrano e stimolano le scelte quotidiane dei genitori.

sabato 16 marzo 2013

Leggere la stessa favola fa bene ai bambini 3























In questi giorni, all'avvicinarsi della settimana della lettura, (22-28 aprile), sono particolarmente in evidenza interventi, ricerche del settore, novità creative, eventi...
Un sito riporta addirittura un manuale per diventare bravi ed efficaci lettori!

Bruno Tognolini, amato scrittore e tanto altro, aggiunge:
"...La voce echeggia come un canto di balena, in quell'oceano sconfinato ed incomprensibile, che è una nuova vita, per dire tre sole sconfinate verità: io sono qui, tu sei qui, il mondo è qui!
I mesi e gli anni passeranno, quella voce prenderà forma di parola, perline di senso infilate in collane via via più fiorite e complesse: mangia, dormi, ridi, cresci, come stai?"...

Che poi i bambini più piccoli ascoltino la stessa storia molto volentieri è sperimentato quotidianamente da molti genitori ed educatori.
"Leggimela ancora..." è un'espressione nota.
"Leggere sempre la stessa favola ai propri figli prima di andare a letto li aiuta a sviluppare il vocabolario. È quanto emerge da una ricerca dell’Università del Sussex, secondo la quale ripetere anziché variare storia ha effetti positivi sull’apprendimento.
Per testarlo, a due gruppi di bambini di tre anni è stata insegnata una nuova parola. Per una settimana, il primo gruppo ha ascoltato il nuovo vocabolo all’interno di tre racconti differenti, mentre all’altro è stato letto sempre lo stesso. I risultati hanno dimostrato che i secondi hanno memorizzato e contestualizzato meglio la nuova parola rispetto agli altri.
La dott.ssa Horst – a capo della ricerca- ha fornito la seguente spiegazione: “ I bambini acquisiscono una nuova informazione ogni volta che ascoltano una storia e sentirla ripetutamente li aiuta a immagazzinarla in quel determinato contesto linguistico, aggiungendola al mondo delle conoscenze pregresse. Inversamente, cercare di associarvi di volta in volta un significato diverso ne impedisce la memorizzazione e la comprensione.” (dal sito Educare.it, Fonte: West, 07/03/2013)
Per esempio "I sogni di Agata" si presta a questo genere di  lettura. L'ho definito incantevole!
 
Pubblicato da Annamaria Gatti
Libro: I sogni di Agata
di Lorenza Farina
Ill. di Sonia Possentini
Ed. La Margherita

 


Nessun commento:

Posta un commento