Lui è Vincenzo Spadafora, il tanto atteso Garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza.
Istituito da una legge dopo 20 anni (!) di lavori.
Di recente, dopo circa un anno dalla nomina, il governo ha firmato l'atteso regolamento organizzativo dell'Autorità garante... Dando quindi il via alle azioni previste dalla legge.
La conflittualità familiare in particolare è una delle cause di disagio per i minori, come segnalato nel recente seminario romano, organizzato proprio dall'Autorità garante e dall'associazione GeA-Genitori Ancora.
Solo di recente quindi il garante ha gli strumenti (peraltro ridotti sensibilmente) per cominciare ufficialmente a lavorare su una materia che, se trattata in prevenzione, farebbe risparmiare moltissime sofferenze e ingenti risorse nella cura dei problemi. Stando così le cose però l'Autorità rischia di non essere in grado di svolgere questo compito.
Allora riflettiamo sul fatto che questa è solo una delle iniziative di tutela, di difesa dell'infanzia, che condensa in sè una progettualità generazionale che, se ignorata, fa di noi ottusi cittadini di questo secolo, perciò:
1) obiettivi etici, famiglia, infanzia e adolescenza non possono esulare dalle linee programmatiche di un governo, dei candidati, dell'attenzione sociale e (sigh!) della corretta informazione mediatica;
2) i Diritti dei Bambini, come la nostra Costituzione, impongono un'attenzione continua, efficace, non procrastinabile alla sofferenza infantile che passa attraverso la povertà, gli abusi, la deprivazione;
3) le politiche e le azioni in favore dell'infanzia, dei giovani e della famiglia in generale hanno sempre portato benessere, soprattutto in termini preventivi.
Nel frattempo molti bambini e adolescenti hanno pagato e pagano per errori degli adulti dai quali potrebbero e dovrebbero essere tutelati. E' inquietante e tocca a ciascuno di noi prestare quell'attenzione quotidiana, nel proprio territorio, nelle proprie istituzioni locali, nel proprio paese o scuola, o condominio... per costituire la rete di difesa del nostri figli, il nostro futuro.
Pubblicato da Annamaria
foto fonte UNICEF
sono laureata in Scienze dell'educazione e ho dato un'occhiata al suo meraviglioso blog...complimenti è fantastico e non sapevo della sua esistenza...credo sia di vero aiuto a tutte le persone che cercano una via da seguire o solo una conoscenza più approfondita sull'educazione dei bambini, futuri adulti...
RispondiEliminaMichela