Benvenuti ai genitori...e ai bambini!
Questo blog nasce dal desiderio di condividere "lievemente" le gioie, le speranze, le sorprese, le favole e i dubbi che...
rallegrano e stimolano le scelte quotidiane dei genitori.
venerdì 29 luglio 2011
La bambina di un tempo, un tempo per la bambina.
Ho visto un upupa. Era mattino presto.
Tranquillo mi ha affiancato, nel mio passo lento e ritmato.
Accanto a me la bambina sussurra:
"Guarda, avevo sempre desiderato vedere un upupa, ma non c'ero mai riuscita e adesso è qui vicino a noi".
"Già..."
"Possibile che non abbia paura?"
"Non ha paura...forse perchè sa che lo aspettavi da tanto tempo! E adesso è orgoglioso di essere così importante per te!"
"E' più piccolo di quel che pensassi: sui libri non è facile prendere le misure..."
"Si guarda attorno anche lui, non ha fretta".
"E forse ha già mangiato, ha già nutrito i suoi piccoli".
"Si gode l'estate fresca".
"Ti ricordi quante estati sono passate?"
"Tante."
"Te le sie godute tutte le vacanze, quanto belle sono le vacanze per assaporare, per conoscere, per vedere davvero, senza andare tutti di corsa".
"Che soddisfazione ripensarci!"
L'upupa cammina solenne fra l'erba e i sassi, ci guarda e stupisce quando apre le ali così decorate e svolazza via solennemente.
"Ohhhhh!" esclamo e mi giro verso la mia piccola amica, pregustando i suoi verdissimi occhi spalancati.
Mi giro e non c'è più.
Ma... dove se ne è andata?
Poi mi scuoto un po' trasognata.
Ma guarda un po', il tempo delle vacanze mi permette di fare qualche passo indietro e ritrovare sapori e colori di tanti anni fa.
Mi permette di incrociare la bambina che ero e che vorrei essere ancora in fondo dietro il sipario del cuore.
Che bello!
pubblicato da Annamaria Gatti
gatti54@yahoo.it
foto di naturamediterraneo.com
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Ma allora ci provi anche tu con la poesia!
RispondiEliminaCerto, hanno bisogno anche di quello i nostri figli.
O forse hanno bisogno di sapere che siamo stati bambini anche noi e li capiamo.
Davide