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sabato 20 novembre 2021

Storia nella giornata dei Diritti dei Bambini e delle Bambine: PAOLINA ABBRACCIO



PAOLINA ABBRACCIO

di Annamaria Gatti 

illustrazione di Eleonora Moretti

Fonte: Città Nuova 

Novembre 2021

L’orsetta Paolina, afferrato l’inseparabile orsobimbo, si era precipitata verso l’abete rosso per giocare con i suoi amici. Orsetti,  scoiattoli, tassi e cerbiatti erano nella radura in attesa di qualcuno.

“Ciao  amici! Dov’è Sandro?”

“Volevamo chiederlo a te, anche ieri non è venuto a giocare e non lo abbiamo visto.”

Si guardarono tutti incerti su cosa fare, non tutti i giorni uno ha voglia di giocare con gli amici, ma era meglio dare un’occhiata.

Il gruppetto si era appena avviato, quando una cinciallegra azzurrina svolazzò elegantemente sulle loro teste: “Dove state andando così di fretta?” chiese gentile.

“Sandro non si vede da un po’ e stiamo andando a trovarlo. Sennò che amici siamo?”

“Giusto! Credo che troverete una sorpresa a casa di Sandro!” anticipò la cinciallegra con fare misterioso  e subito si tuffò nel folto del bosco.

La tana era a pochi passi, quando giunse distintamente un pianto piccino e sommesso.

Curiosi e titubanti gli orsetti si fermarono davanti all’entrata. Paolina chiamo Sandro che uscì come una saetta, al colmo della gioia.

“Siete tutti qui! Come sono felice. Mamma ha avuto bisogno di aiuto e  ora guardate qui…” E rientrato,  uscì portando fra le braccia un fagottino di orso. “E’ il mio regalo: una sorellina per me!” annunciò commosso.

Tutti restarono a bocca aperta: era tenerissima. Paolina prese l’iniziativa e allungò un abbraccio a Sandro.

Fu così che tutti, facendo una gran confusione, tentarono un abbraccio: chi con la coda, chi con le zampe, chi con le orecchie…

Insomma c’era una gran cosa da condividere con l’amico arrivato da poco, con un tesoro.

Paolina era pensierosa: “E come la chiamerai?”

“Gioia”

“Bel nome, ci vuole un altro abbraccio di felicità, vero orsobimbo mio?”.

Un abbraccio non costa nulla.

Ma dà molta gioia.

Sempre.

Ovunque.

 

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