Era il giugno del 2021 quando in questo blog è stato recensito il primo dei tre libri dell'autrice Cristina Buonaugurio... La strada era tracciata.
Nel 2022 ha pubblicato il Manuale di incantesimi per apprendisti educatori e a breve verrà qui postata un' intervista con la psicologa e psicoterapeuta, in occasione della recente uscita di una nuova opera, un sussidio per attività psicoeducative ispirate alla saga di Harry Potter.
A presto!
Cristina Buonaugurio, psicologa e psicoterapeuta, con questo lavoro si avventura, per passione e per competenza, in un viaggio abbastanza singolare e geniale, sostenuto anche dalla ricerca professionale che predilige: accompagnare ragazzi e giovani adulti a leggere la saga di Harry Potter in chiave psicologica.Tutto questo mutuato dalla saga di Harry Potter? Sì, con la capacità di estrapolare tutto questo dalla genialità della scrittrice britannica.
Uno degli aspetti che mi hanno coinvolto è stato dare significato al dolore, così vario e intenso nelle vite dei personaggi, e l'invito ad accoglierlo e a gestirlo, come parte necessaria e vitale per la crescita personale e come strumento di prevenzione di violenze e dipendenze. Non è secondario il tema, di questi tempi.
E' un'opera scritta bene e molto curata nella progettualità e negli obiettivi che si pone. L'incipit mi trova assolutamente in sintonia (è una frase di Silente): "Sono le scelte che facciamo, Harry, che dimostrano chi siamo veramente, molto più delle nostre capacità". - L'indice in particolare è stimolante e originale (è la prima volta che in una recensione accenno all'indice...ma merita).
- E' intrigante in varie proposte, fino all'ultimo capitolo: Il vero mago sei tu.
- Può essere davvero uno strumento di lavoro e dialogo e incontro con i ragazzi, anche se non fossero appassionati della saga di Hogwarts.
- L'autrice valorizza il ruolo degli adulti che autorevolmente sostengono, motivano, creano autonomia, senza rinunciare ad accompagnare i ragazzi e valorizzano e si fanno alleati, come spesso scriviamo in questo blog.
Un suggerimento redazionale: per rendere il testo più appetibile e fruibile ai ragazzi più giovani in autonomia, avrei pensato a pagine meno intense e strutturate con più respiro con immagini o illustrazioni guida, anche per gli input pratici.
Auguro a Cristina Buonaugurio di poter incontrare molti ragazzi in scuole, associazioni, realtà educative, proponendo il cammino di conoscenza e di autodeterminazione suggerito da questo originale percorso.
Pubblicato da Annamaria Gatti
gatti54@yahoo.it
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