Benvenuti ai genitori...e ai bambini!

Questo blog nasce dal desiderio di condividere "lievemente" le gioie, le speranze, le sorprese, le favole e i dubbi che...
rallegrano e stimolano le scelte quotidiane dei genitori.

giovedì 30 novembre 2023

Il caso: bambino plusdotato lasciato solo in classe. Conoscere per gestire bene. Senza perdere tempo


Da anni anche questo blog si occupa di trasmettere informazioni e riflessioni sul fenomeno di bambini e bambine plusdotati a casa e a scuola. Ormai la ricerca e la sperimentazione anche  in Italia si traduce in prassi adeguate. Ma... 

Ma occorre conoscere e aggiornarsi. La scuola non lo fa ancora con metodo, nonostante linee guida e raccomandazioni che da anni fanno di queste presenze nelle aule non problemi, che possono svilupparsi se non capite e gestite adeguatamente,  opportunità di crescita per tutti.

E' quello che è accaduto a Rende, Cosenza, dove una classe è stata teatro di una incresciosa situazione: tutti a casa i compagni del bambino appena giunto felicemente  il giorno prima, con un bagaglio di  problemi di comportamento manifestati nella classe di provenienza,  inscrivibili probabilmente proprio  a questo particolare funzionamento.

Ci si chiede: se esiste una valutazione perchè i docenti non sono stati formati alla gestione di un alunno ad alto potenziale? Uno specialista ha accompagnato il nuovo e senza dubbio complesso inserimento? Verrà dato seguito al rispetto delle linee guida per gli alunni con bisogni educativi speciali, senza lasciare soli tutti i bambini, i genitori e le insegnanti? 

E torna il bisogno negli istituti scolastici di psicologi e pedagogisti per promuovere e accompagnare lo star bene di ogni componente di questa meravigliosa opportunità di crescita.

La scuola è per tutti e tutti hanno il diritto di essere curati, incontrati nel gruppo dove per stare bene tutti, proprio tutti si dovrebbe respirare l'I CARE di don Milani e le istanze di inclusività ad ogni livello di criticità. A piccoli step forse, ma con animo e intelligenza aperti al meglio.

https://www.orizzontescuola.it/la-storia-dellalunno-di-8-anni-lasciato-solo-in-classe-qi-altissimo-bilingue-velocissimo-nei-calcoli-matematici-valditara-analisi-approfondita-sullaccaduto/ 

Ci sono strumenti di grande utilità nella letteratura della plusdotazione, a vari livelli. L'università di Pavia in testa con le attività a cui fanno riferimento genitori, insegnanti, ragazzi e ragazze, alcuni centri sparsi in Italia che si occupano di recuperare le sofferenze innescate da una società e una scuola inadeguate e spesso colpevoli di fatti gravi. Per esempio questo testo può davvero fare la differenza e indicare il cammino da intraprendere. https://attentiaibambini.blogspot.com/2023/09/un-libro-plusdotazione-e-talento-cosa.html?m=1

Basta spesso pensare che in un clima accogliente tutti stanno bene. I normodotati, i plusdotati e gli svantaggiati.

pubblicato da Annamaria Gatti

foto vecteezy

lunedì 27 novembre 2023

"Sei bella" di Alda Merini. Una poesia per noi

 



Sei bella

                                                                                                        di Alda Merini

E non per quel filo di trucco.

Sei bella per quanta vita ti è passata addosso,

per i sogni che hai dentro

e che non conosco.

Bella per tutte le volte che toccava a te,

ma avanti il prossimo.

Per le parole spese invano

e per quelle cercate lontano.

Per ogni lacrima scesa

e per quelle nascoste di notte

al chiaro di luna complice.

Per il sorriso che provi,

le attenzioni che non trovi,

per le emozioni che senti

e la speranza che inventi.

Sei bella semplicemente,

come un fiore raccolto in fretta,

come un dono inaspettato,

come uno sguardo rubato

o un abbraccio sentito.

Sei bella

e non importa che il mondo sappia,

sei bella davvero,

ma solo per chi ti sa guardare.

pubblica Annamaria Gatti

foto da Violetta

venerdì 24 novembre 2023

Ultimo appuntamento favola. Doni a saperli vedere: Tramonto e grazie

Carissimi tutti che seguite il blog. O carissimi affezionati  lettori del periodico Città Nuova. Questa è l'ultima favola pubblicata sul cartaceo di Città Nuova di cui sono autrice e di cui Eleonora è illustratrice. E di questa opportunità che ci ha entusiasmato e rese migliori... ringraziamo la redazione di  Città Nuova. 

E' stato bellissimo accogliere i vostri commenti e il vostro entusiasmo. Altri viaggi bellissimi senz'altro si apriranno,  ma volevo lasciarvi parte di un commento di Chiara M. che ringrazio,  giuntomi poche ore fa che mi ha commosso e che mi pare il più bel saluto a tutti, bambini, genitori, insegnanti e nonni che ci avete seguito. E' stato un bellissimo cammino.

Ho letto (la favola). Semplicemente splendida🥰Grazie! Sai far sognare e questo è bellissimo.



TRAMONTO  E GRAZIE 

favola di Annamaria Gatti              illustrazione di Eleonora Moretti

fonte:  Città Nuova, novembre 2023 


Dopo aver scoperto che la natura è una meraviglia, anche nelle più piccole cose, Lucia aveva ammesso: “Non avevo mai notato tanta bellezza.”

Carlo, che governava con maestria la mongolfiera, aveva aggiunto: “Beh, io l’avevo vista ma non l’avevo osservata ed era come se non ci fosse. Sono stato proprio distratto!”

La mongolfiera aveva sussurrato: “Voglio svelarvi un altro segreto…” Ma non fece in tempo a continuare, perché un lampo di luce rosso fuoco la scosse tutta e i due bambini  spaventati si aggrapparono alle funi della mongolfiera che li rassicurò:

“Scusate ragazzi, il sole ha sempre un modo originale di salutarmi. Ora se ne va un po’ più in là, a ovest, e mi  regala i colori del tramonto…”

I lampi si susseguirono nel cielo e i due amici erano affascinati da quello sfolgorio. Fasci di luce a sfumature d’ambra, vermiglio, corallo, ciclamino e violetto si alternavano  fino a confondersi in uno spettacolo multicolore.

Carlo e Lucia si chiedevano: “Come può accadere tutto questo?”

Il sole sornione, già pronto a far posto al crepuscolo, cercò di chiarire: “Questione di cirri, bambini. Le nuvole alte, sospese nell’atmosfera, sono fatte da cristalli di ghiaccio, che io illumino durante il tramonto, e ne viene fuori tutta questa meraviglia. Sono un eccellente pittore vero?”

“E’ vero. Ma ora dobbiamo tornare sulla Terra, nel parco, e tu Lucia, al tuo castello” aveva comunicato un po’ dispiaciuto il responsabile Carlo, che promise. “Verrò a trovarti Lucia e anche tu potrai venire qui al parco a giocare.” “Certo verrò sicuramente, ma ora atterriamo laggiù,  ci sono  bambini e bambine con cui possiamo fare amicizia” suggerì la principessa.

Laggiù nel parco, erano tutti a naso in su, un po’ per la bella mongolfiera e un po’ per gli splendidi colori del cielo. Lucia era raggiante per la possibilità di stare ancora con  altri bambini,  che la invitarono a godersi insieme quel tramonto e a indovinare il nome dei colori e delle nuvole, mentre Carlo assicurava la mongolfiera, che finalmente poteva riposare. Anzi no, nessun riposo per il pallone aerostatico,  a causa del chiasso quando tutti i bambini esplosero in un formidabile GRAZIE!!! che arrivò fino al sole. E tutti si sentirono profondamente contenti.

Anche tu, che leggi o ascolti queste storie, ti senti felice quando esprimi il tuo grazie a qualcuno? Dai ora racconta tu...

domenica 19 novembre 2023

A Giulia di Gianluca John Passarelli

 

Si sono levate voci numerosissime e autorevoli  per auspicare, invocare...  una educazione sentimentale per tutti. 

Ora la proponiamo e la pretendiamo. 

Non si spenga fra pochi giorni questa voce. 

Sapremo essere  vigili? 

Grazie a Gianluca J. Passarelli


Per Giulia. Lettera a un ragazzo di Alberto Pellai. Un libro per cercare di sconfiggere l'analfabetismo dei sentimenti.

 Ciao Giulia carissima. 

Pubblico questa presentazione del libro di Pellai perchè spero che molti genitori ed educatori  in questi giorni drammatici aprano gli occhi e il cuore sui ragazzi che possono essere aiutati a non trovarsi nel dramma di uccidere.

Mai come in questi giorni urliamo la necessità di fare educazione nelle scuole, nelle famiglie, nelle associazioni educative e sportive. Mai come dopo essere stati travolti da questo ennesimo dolore.


"Quante volte ti avranno detto che di fronte ai problemi un vero uomo non chiede aiuto e affronta tutto di petto? 

Eppure tu a volte ti senti triste e magari non sai a chi o come dirlo. Ti capita di provare paura, sentirti confuso o stanco di mandar giù in silenzio. 

Ed è proprio in quei momenti che scopri di non avere le parole per buttar fuori ciò che provi, e comunicare diventa impossibile. 

Allora, per sottrarti al rumore assordante delle tue emozioni, sfuggi a ciò che hai dentro e ti rifugi nel mondo là fuori, mostrandoti forte, come in una sfida contro tutto e tutti. 

Ma la vita non è una gara e tu non sei un naufrago solitario, bensì una persona fatta per entrare in relazione con se stessa e gli altri. 

Questo libro ti aiuta a capire come fare. E' pensato per te da un uomo che oggi è anche un padre. L'ha scritto con le parole che avrebbe voluto sentirsi dire quando era un figlio, ma che nessuno gli ha mai rivolto o insegnato. 

Questo libro è per te e, se lo vorrai, per l'adulto a cui deciderai di darlo perché anche lui impari le parole che "si deve avere davvero coraggio per dirle". 

Quelle che fanno la differenza fra diventare un "uomo vero" e inseguire il falso mito del "vero uomo". 

Alberto Pellai firma uno strumento di educazione emotiva e di genere dedicato principalmente ai maschi, giovani o adulti, e a tutti coloro che non hanno mai avuto la fortuna di imparare ad amare e ad amarsi nel rispetto per se stessi."

Età di lettura: da 11 anni (ndr) magari da leggere insieme ad altri ragazzi, ai genitori e agli educatori

Pubblicato da Annamaria Gatti


mercoledì 15 novembre 2023

I nonni sono dei giganti: in video lo psicologo Ezio Aceti




Lo psicologi Ezio Aceti in questo video raccoglie attorno al ruolo dei NONNI alcuni punti di riflessione che condivido volentieri. 

Qualche stralcio della sua presentazione:

"Il mio sogno grande: in ogni cameretta dovrebbe esserci un armadio grande con dentro i nonni a portata di mano."

"I bambini riconoscono che i nonni sono persone sagge a loro disposizione che li sostengono sempre."

"I nonni sanno che non bisogna mai ledere il loro sè, li fanno sentire in un porto sicuro sicuro, rispettati." 

"Anche quando sono malati fanno capire che se perde vigore... una vita non perde la sua tenerezza."

"Il nonno fa capire la fragilità, che si può sbagliare, cambiare, migliorare... ."

"L'infanzia e la fragilità salveranno il mondo" (Karl Rahner)

In questo video:  https://www.youtube.com/watch?v=e6VR28Ze37U

Intervento di Ezio Aceti

presentazione dell'esperienza Gruppo Nonni fondato dal 2007, promosso dall'Assessorato Politiche Sociali del Comune di Trento, in collaborazione con AMA Punto Famiglie, Cooperativa progetto 92. 

Pubblicato da Annamaria Gatti

Foto da Dipark

lunedì 13 novembre 2023

Tutto l'amore vissuto

 

Sono giorni questi di doloroso stupore,  perchè è sempre difficile registrare di quanto male siano capaci gli uomini. 

E se si incrociano gli occhi dei bambini e dei ragazzi la gravità dei fatti ci appare anche in tutta la sua mostruosità e trovare le parole è difficile. Ma non servono a loro le parole. Servono fatti. Serviamo noi e il nostro amore vissuto con umiltà e talvolta forse disperazione, ma respirato e agito in ogni istante.

E ancora e sempre è il tempo della resilienza e scegliamo di ripartire, di coltivare la speranza, di riconfermare e amplificare gli ideali. E per questo continua l'alba di giorni in cui  essere coerenti testimoni, dare fiducia ai nostri giovani e sostenerli per costruire insieme zattere di salvezza, ponti di  condivisione, spiagge di compassione, foreste di accoglienza.


pubblicato da Annamaria Gatti

Foto da DonnaD