Benvenuti ai genitori...e ai bambini!

Questo blog nasce dal desiderio di condividere "lievemente" le gioie, le speranze, le sorprese, le favole e i dubbi che...
rallegrano e stimolano le scelte quotidiane dei genitori.

domenica 29 dicembre 2024

Una storia per l'anno nuovo

 


Anno nuovo, asinello nuovo

di Annamaria Gatti

Fonte: Città Nuova

Nella fattoria  nessuno si sarebbe mai aspettato una novità. Invece:

“Anno nuovo, vita nuova!” aveva esclamato Mario, il contadino, mentre rovesciava abbondanti razioni di fieno nella mangiatoia dei suoi ruminanti.

Gli occhi gli brillavano, forse perché l’aria apparentemente  immobile dell’inverno, lasciava intorno  uno strano profumo  di muschio e foglie novelle.

“Vuoi vedere…” bonfonchiò il bue Nino, “che la novità è  una stalla nuova?”

“BUM! Questa è  proprio grossa!” sbottò  la mucca Tina.

“Non dimenticare che io sono stato scelto per fare il bue nella  capanna  del presepe e sono diventato ancora più importante! Non come quell’asino vagabondo che mi hanno messo vicino… Merito perciò  una nuova stalla” precisò Nino il bue.

“Meno arie, sii realista: Mario non ha  possibilità di costruirci proprio niente. L’asinello invece mi ha fatto tanta pena” aveva rimandato la mucca Tina.

“Beh, se uno vale poco, è facile che faccia questa fine” si era risentito il bue presuntuoso.

Tina muggì sdegnata e si voltò verso la greppia, decisa a non ascoltare quel bue superbo, che si era montato la testa!

La notte dell’ultimo giorno dell’anno trascorse lontano da botti e confusione, immersa nel silenzio magico della campagna addormentata.

Ma la mattina seguente accadde “l’irreparabile”.

Un musetto fradicio fece capolino dal vecchio portone della stalla.

“E questo chi è?” chiese Nino allarmato.

“Sono l’asinello del presepe. Mario mi ha detto che posso vivere con voi.”

Nino restò senza muggiti. Tina invece fece gli onori di… stalla:

“Allora sei tu la novità, vieni avanti, qui starai bene” aggiunse, guardando di sottecchi il bue ammutolito.

L’asinello salutò da gran signore:

“Grazie, cari amici, sono proprio onorato di vivere con voi. E’ giunto il momento per me di trovare un rifugio stabile e Mario, il vostro padrone, è proprio una brava persona: mi ha detto che aiuterò il bue Nino.”

Nino fece finta di non aver sentito, ma riprese  a ruminare pensando: anno nuovo, amico nuovo! E si accorse di sentirsi un po’ felice. Solo un po’, ma era già molto.

pubblicato da Annamaria Gatti

immagine dal film animazione "Gli eroi del Natale" Warner Bros. E.i.

 

giovedì 19 dicembre 2024

Quali doni chiedono per Natale i bambini?

 


Il Natale per le bambine e i bambini è quello che gli adulti di riferimento raccontano, ma soprattutto vivono. 

I bambini più che ascoltare parole, vedono e assorbono gesti e sguardi e volti che cercano e trasmettono quel che passa nel cuore.

I bambini vedono oltre e comprendono quel che non possiamo nascondere o velare.

Le bambine e i  bambini sono tutti là davanti ad una umida grotta la notte di Natale e chiedono piccoli e grandi doni che vengono dal cuore. Sono stanchi di cose, l'abbiamo capito. I loro desideri sono molto più costosi, sono perle inestimabili,  che possono cambiare in meglio la loro giornata, la loro vita...

E anche la nostra.

Davanti alla grotta chiedono a Gesù Bambino, l'unico che certamente non li tradisce mai:  

tenerezza, abbracci, fiducia, ascolto, tempo, rispetto, 

empatia, sorrisi, comprensione, pace, unità, pazienza, allegria 

condivisione, compassione,  perdono e verità... 

PACE

Molti chiedono anche  casa, cibo, abiti, salute, scuole, un pianeta sano per crescere... ma qui l'elenco si fa davvero lunghissimo e grave. 

Loro sanno quali doni vorrebbero. 

Basta che glieli lasciamo coltivare in cuore. E non glieli pasticciamo con desideri fittizi. 

E poi ci sono le ragazze e i ragazzi. Che chiedono gli stessi doni. 

Chiedono di non essere o diventare trasparenti. 

Chiedono la misura massima dell'amore. 

Ancora, anche quest'anno, sempre con più forza.

Pubblicato da Annamaria Gatti

gatti54@yahoo.it

foto da: depositphoto.com

martedì 17 dicembre 2024

Come ascoltare insieme ai nostri bambini filastrocche e racconti di Natale.


Audiolibro
"Raccontami il Natale"
di Annamaria Gatti
Voci di Gabriella Maggiora 
e Paolo Bertini

"Riprendere ad amare il Presepe racconta una verità ai nostri bambini: il desiderio di riconoscere da dove è rinata la speranza, la certezza di essere amati attraverso la scelta dei più umili, così come sono i personaggi del presepe. Non statuine inerti e lontane, ma vivi personaggi della vita quotidiana, che vanno all’incontro con un Dio Bambino, con cuore semplice e trepido, con letizia profonda: lì incontreranno l’Infinito. Anche per i nostri bambini sarà immediata l’esperienza perché è innata nei bambini la capacità di pensare in grande e di volare alto." 

Dalla premessa dell'Audiolibro "Raccontami il Natale", dove troverete filastrocche e racconti da ascoltare insieme per ritrovarsi accanto a quella capanna di Betlemme.

Indicazioni per cellulare, tablet...;   Entrate nel sito  https://www.cittanuova.it/

Scaricate gratuitamente l'app. Una volta scaricata l'app, entrando nella sezione ALLEGATI l'audiolibro di può scaricare anche se NON si è abbonati.👏 Sfogliando a destra trovate filastrocche e racconti 🌟(da tre a... 99 anni). In particolare l'ultimo racconto è per ragazzi.

👏L'app si scarica, a seconda del proprio cellulare, o dallo store di un Google (per Android) o dallo store della Apple (per iPhone o iPad). L'operazione è semplicissima.🤩

Indicazioni per ascoltare dal computer: nella pagina  on line di Città Nuova scegliete in alto a destra: Edicola Digitale e aprite la freccia su Città Nuova: rettangolo nero in alto su ALLEGATI. Vi appare la copertina dell'audiolibro RACCONTAMI IL NATALE. Scegliete Leggi in basso a destra, sfogliate le pagine e cliccate per ascoltare: buon divertimento e Buon Natale!

Pubblicato da Annamaria Gatti

gatti54@yahoo.it


martedì 10 dicembre 2024

Per leggere le "Filastrocche del presepe" ascoltate in podcast

 

presepe composto da bambini: ciascun pezzo assegnato a  un posto preciso secondo il loro racconto

                                                            FILASTROCCHE DEL PRESEPE

Riprendere ad amare il Presepe racconta una verità ai nostri bambini: il desiderio di riconoscere da dove è rinata la speranza, la certezza di essere amati attraverso la scelta dei più umili, così come sono i personaggi del presepe. Non statuine inerti e lontane, ma vivi personaggi della vita quotidiana, che vanno all’incontro con un Dio Bambino, con cuore semplice e trepido, con letizia profonda: lì incontreranno l’Infinito. Anche per i nostri bambini sarà immediata l’esperienza perché è innata nei bambini la capacità di pensare in grande e di volare alto.

                                                                                                            

RACCONTAMI IL PRESEPE

Vieni qui accanto a me… vuoi sapere di Gesù che nasce? 

Subito, adesso… vorrei ascoltare

non una favola di terra o di mare,

voglio sapere invece da te,

come  è nato il Re dei re.

Ho preparato per Lui stasera

dentro il presepe la storia vera:

c’è la sua mamma e c’è il suo papà

e so per certo che lui  verrà.

Verrà a portare in cielo e in terra

la pace vera per vincer la guerra,

se aspetto  con te il Re del mondo,

potrò far con lui  un girotondo.


COSA CERCANO I MAGI?

Chi sono questi re che cercano Gesù? Anche tu aspetti Gesù o è Lui che desidera incontrarti?

I magi sopra i loro cammelli

avanzan solenni come fratelli.

Son giovani o vecchi, son bianchi o neri,

un sol desiderio nei loro pensieri. 

Cercan il Bimbo delle scritture

viaggiando fra dune e ripide alture,

dicon sicuri: “ Fra questi monti

ci sorriderà il Re dei mondi!” 

Portano doni per il Bambinello

che nascer dovrebbe in un paesello,

piantan le tende e riposano un po’,

il cielo è buio, avanzar non si può.

 

NASCE GESU’

Ma guarda un po’: Gesù nasce proprio come sei nato tu. Stessi piedini, stesse manine, stessi occhietti placidi di sonno.

La notte è giunta e Giuseppe freme.

È accanto a Maria  e la sostiene.

Nasce  al mondo il Figlio di Dio,

è un neonato, com’ero io. 

Maria lo avvolge nel panno bianco

ed il sorriso non è più stanco,

piano pianino la fronte accarezza

e riempie il giaciglio di tenerezza. 

Giuseppe provvede a scaldar la capanna

per difender il Bimbo e la sua mamma.

Gli angeli annunciano la  buona novella

su tutto il presepe si accende una stella.

S’alzano d’impeto i pastori,

i primi a giunger con i loro doni .


E’ LEI LA COMETA!

Le regina delle stelle corre ad annunciare la nascita del re del mondo. Quando sei nata tu, sono certa, una stellina nuova ha preso a sorridere dal cielo blu.

                                                             C’era il buio più assoluto,

                                                            niente forse sarebbe accaduto.

Non un barlume, non una stella,

ma poi era apparsa lei ,la più bella! 

Niente sembrava più come prima,

al suo bagliore impallidiva la luna

e il cielo stupiva a quell’evento

cullando il nuovo nastro d’argento. 

E tutte le stelle piccole e grandi,

sprizzano luce, sono brillanti,

accompagnando in tutto quel  blu

il primo sonno del Bimbo Gesù.

 

LA PASTORELLA

Nel presepe non è la più importante. Ma ha saputo fare la cosa più bella: portare a Maria quel che le serviva. Anche alla tua mamma persone gentili  hanno portato ciò che era importante: aiuto e gioia.

E’ quasi l’alba, chiara e freddina,

si è già levata  la dolce bambina

mentre sul mondo la cometa,

splende sempre accogliente e lieta.

Quando vede quel segnale

intuisce  subito ciò che vale.

E per quel Bimbo appena nato

raccoglie  il  dono già preparato .

Poi cammina fino alla stalla,

entra e si inchina a Lui e alla Mamma

“Una coperta ho portato  per Te,

che sei la madre del Re dei re.” 


E’ NATO PER TE

Sai… quando sei nato tu eri un mistero, la vita è sempre una meraviglia.

Gesù è nato e  tutto il presepe

vibra adesso attorno al mistero

di un Dio Bambino ,venuto a portare

amore in terra, in cielo e in mare.

Un po’ del suo amore scalda anche me

che ho raccontato il presepe per te.

Una storia vera, una storia antica,

una storia d’oggi, una storia amica!

sabato 7 dicembre 2024

Da ascoltare: Filastrocche del Presepe e alcuni racconti natalizi di Annamaria Gatti... in podcast


Una delle natività più bambine e tenere, 
frutto dell'arte di Laura Cortini, quotata insegnante al Comics, amata illustratrice a cui devo molto. Grazie Laura per la poesia e la speranza che riesci a seminare nelle tue pagine illustrate.  


Qui trovate riproposti, come richiestomi da alcuni affezionati lettori e lettrici,  i podcast dei racconti natalizi scritti da Annamaria Gatti e letti da Paolo Bertini e Gabriella Maggiora, (che ringrazio di cuore  e che fanno parte di una storia tenera e bellissima), dove nulla è dato per scontato, dove la sorpresa e il miracolo del Natale è così reale che il Bimbo Gesù pare proprio il neonato della porta accanto, capace di misericordia e perdono, tenerezza e accoglienza gioiosa. Insomma SPERANZA.

Ecco quindi, oltre ad alcuni dei racconti natalizi già apprezzati,  sempre in podcast anche le "Filastrocche del presepe", dove ogni personaggio del presepe stesso trova la sua collocazione temporale e umana nell'incontro con il Bambino. 
Sono filastrocche che nelle scuole hanno trovato lieta accoglienza e di questa gioia condivisa sono grata.  
Racconti e poesie si possono ascoltare insieme, in famiglia, a scuola, a catechismo e i testi possono essere scaricati da questo blog nelle loro pagine dedicate. 
I racconti sono editi dal periodico Città Nuova, le Filastrocche sono una raccolta inedita.

Per informazioni scrivetemi: gatti54@yahoo.it
Fonte: i podcast sono stati pubblicati sul sito cittanuova.it, 2021

particolare del presepe di Sofia e Enea

LE FILASTROCCHE i link

https://www.cittanuova.it/podcast-filastrocche-del-presepe-la-cometa/?ms=008&se=028

https://www.cittanuova.it/podcast-filastrocche-del-presepe-cosa-cercano-magi/?ms=008&se=028

https://www.cittanuova.it/podcast-filastrocche-del-presepe-la-pastorella/?ms=008&se=028

https://www.cittanuova.it/podcast-filastrocche-del-presepe-nasce-gesu/?ms=008&se=028

https://www.cittanuova.it/podcast-filastrocche-del-presepe-nato/?ms=008&se=028

I RACCONTI i link

https://www.cittanuova.it/multimedia/2021/12/23/podcast-racconti-natale-avventura-aspettando-natale/

https://www.cittanuova.it/multimedia/2021/12/26/podcast-racconti-natale-maria-racconta-gesu-bambino/

https://www.cittanuova.it/multimedia/2021/12/24/podcast-racconti-natale-tobia-bambino-quasi-cattivo/

https://www.cittanuova.it/multimedia/2021/12/25/podcast-racconti-natale-natale-della-cicala-della-formica/

martedì 26 novembre 2024

Un nuovo albo illustrato: BLU! I nuovi colori del mondo

 


BLU!
di Silvia Roncaglia
illustrazioni di Sophie Fatus
I nuovi colori del mondo
Città Nuova Editrice

Recensione di Annamaria Gatti

Una famosa scrittrice per l'infanzia e un'illustratrice molto apprezzata incrociano i loro talenti e nasce BLU! per la collana "I Nuovi Colori del Mondo" delle Edizioni Città Nuova. Formato elegante, narrazione piacevole e pagine illustrate con generosità e maestria.

Dopo l'entusiasmo suscitato da Cappuccetto Grosso della stessa collana, questa recente pubblicazione si fa amare per la freschezza della narrazione e delle illustrazioni. 
La voce narrante  è la sorellina Greta, amante dei colori e dei disegni e tenera compagna di questo fratellino un po' imprevedibile, che chiama "blu" ogni cosa, suscitando reazioni stupite, ma comprensive: la scoperta del linguaggio, diventa scoperta del mondo nelle relazioni. 

E, a giudicare dai profili professionali e umani di Silvia e Sophie, sono propensa a immaginare che dietro a questo raccontare ci sia un'abituale frequentazione dei piccoli, tanto il libro è immerso nel mondo-bambino: la storia e le immagini si fondono infatti in un unico poetico messaggio, la scoperta del mondo si accompagna alla gioia di poter chiamare le cose, gli animali e le persone con un insieme di sillabe e suoni  riconosciuti da tutti. 
Quale soddisfazione poi stravolgere la normalità e descrivere blu anche una banana!

Le pagine si susseguono aprendo scenari quotidiani di semplice e accurata rappresentazione dove non sfugge il filo conduttore che trascina e avvolge testo e disegni: l'affetto per i bambini e il loro evolversi.  
E' quindi vero quel che si legge in quarta di copertina: "Per Marco, e per chi l'osserva crescere con amore e stupore, la conquista del linguaggio è una strordinaria avventura ricca di invenzioni e sorprese."
pubblicato da Annamaria Gatti




lunedì 25 novembre 2024

Gestione dello stress, problem solving, autostima: life e soft skills arrivano a scuola con BIG giornalino per bambini




Reduce da recenti valorizzazioni e premiazioni, BIG è l'acronimo di Bambini In Gamba. 

Si impone all'attenzione degli educatori per essere strumento di valore per genitori e insegnanti. 

Ed infatti anche per questo anno propone la continuazione del percorso sulle life e soft skills in una interessante interazione con  recenti misure auspicate da un disegno di legge. 

"Il disegno di legge 845 approvato al Senato vuole favorire lo sviluppo delle competenze non cognitive e trasversali nelle attività educative e didattiche delle istituzioni scolastiche statali e paritarie di ogni ordine e grado, nel rispetto delle prerogative del collegio dei docenti. Il percorso formativo del giornalino Big Bambini in gamba"

A questo link la presentazione e i riferimenti utili e completi di questo viaggio, di cui ogni buon educatore può fare tesoro.

https://www.cittanuova.it/gestione-dello-stress-problem-solving-autostima-life-e-soft-skills-arrivano-a-scuola/?ms=003&se=010