Benvenuti ai genitori...e ai bambini!

Questo blog nasce dal desiderio di condividere "lievemente" le gioie, le speranze, le sorprese, le favole e i dubbi che...
rallegrano e stimolano le scelte quotidiane dei genitori.

sabato 13 maggio 2023

Festa della Mamma e dintorni: Mamma perchè sei sempre arrabbiata?

 

Mamma, siediti qui con me 


"Mamma perchè sei sempre arrabbiata?" scrive una mamma a Famiglia Cristiana, per chiedere una consulenza, rattristata da questa frase del figlioletto. E Alberto Pellai risponde con la consueta competenza e  con dovuta comprensione.

Festa delle mamme, domani. Mamme lavoratrici e spesso stressate e multitasking, ma non sempre perchè imparano strategie. Mamme che appaiono arrabbiate, ma che amano tantissimo i loro figli e sperano sempre di riuscire ad arrivare a tutto. E si fatica. Anche ad accettare i limiti che ci sono e che i figli perdonano, se amati.

Ed ecco che  un figlio ti ferma e ti fa una domanda che è uno scrigno di amore, seminato là dove il cuore duole. Una domanda che dice tante cose:

"Mamma, so che mi vuoi benissimo, ma mi dai un tempo rilassato di coccole e di ascolto? Mamma fermati un po' per volerti bene anche tu..." perchè i bambini le cose le capiscono benissimo, e se ce le dicono e le ascoltiamo, come fa questa mamma in gamba,  impariamo anche da loro. E ci perdoniamo e ci comprendiamo e proviamo la giusta compassione. 

Ho sempre constatato che ho imparato molto dalle mie tre figlie in tanti anni e tutt'ora, anche se sono nonna, raccolgo da loro stimoli continui a migliorarmi e a conoscermi. Mi hanno fermato quando dovevo, hanno usato linguaggi diversi per esprimersi e chiedere. Hanno perdonato tanti miei errori che sono la norma e fonte di crescita. 

Poi imparo molto anche dai miei nipoti, ma questa è un'altra storia.


Pubblicato da Annamaria Gatti

foto: Centro Botanico Vitorchiano


 

martedì 9 maggio 2023

Una guida didattica: Sostegno in pratica

 

SOSTEGNO IN PRATICA

di Annamaria Giarolo
ed. Erickson
Guide didattiche

Recensione di Annamaria Gatti

"Casi, strategie e strumenti normativi per una didattica efficace e inclusiva" Anche il sottotitolo è già ricco di rimandi operativi e la guida si presenta infatti come un accompagnamento nella pratica quotidiana, sostenuta da alti valori pedagogici ed educativi. 

Annamaria Giarolo si cala nella realtà scolastica con stile e con una solida preparazione, acquisita non solo da studio continuo e attento, ma soprattutto dalla pratica, appunto, sperimentata come insegnante, docente di sostegno e pedagogista con ruoli di referente di istituto e di formatrice. 

Anche questo volume, come il precedente "Io amo la scuola" di cui è coautrice per le edizioni la meridiana, è strumento operativo, che si presenta molto articolato e vasto nella proposta, rivolta agli insegnanti di sostegno, ma anche a tutti i docenti, che condividono con loro la responsabilità del clima di classe e degli interventi didattici e pedagogici, in ottica collaborativa e inclusiva. 

La struttura voluta per questo lavoro infatti presenta,  temi e argomenti, a cui sono dedicati per ogni capitolo tre sezioni: la storia, l'approfondimento e la parola agli insegnanti di sostegno... Queste sezioni poi sono arricchite da indicazioni, esperienze, strumenti e riferimenti normativi atti a comprendere le problematicità e a supportare le prassi scolastiche,  calandole nella quotidianità anche con tabelle, griglie, schemi di lavoro, suggerimenti innovativi. Insomma,  uno strumento davvero prezioso, da spendere subito e da sperimentare. 

Non solo un volume specifico per comprendere l'attività di sostegno, così preziosa se ben esercitata, ma credo possa essere una valida occasione per avere un quadro ampio e autorevole sulle pratiche inclusive, che sono  trasversali e permeano tutta la vita scolastica e dei suoi agenti,  dove se si trova a suo agio l'alunno con bisogni speciali, allora si trovano bene proprio tutti. 

Un volume da consigliare anche a dirigenti e a studenti universitari che si preparano alla professione alta dell'insegnamento.